Sì, avete letto bene. Nel post di oggi vi racconto di un fine settimana nella città di
Lussemburgo ospite dell'azienda
Villeroy&Boch in due delle proprietà della famiglia Von Boch: lo
Chateaux de Septfontaines in Lussemburgo e il
castello di Meetlach, in Germania, a pochi chilometri di macchina da Lussemburgo e sede dell'azienda e del
Museo Villeroy&Boch; ma di questo vi parlerò in un'altro momento.
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| Chateaux de Septfontaines a Lussemburgo |
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| Castello di Meetlach in Germania |
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| Quartier generale e Museo Villeroy&Boch a Meetlach in Germania |
Oggi voglio sfatare il mito che in
Lussemburgo, o meglio nel
Granducato di Lussemburgo, ci siano solo banche e sedi finanziarie delle più grande società e imprese del mondo. Ci sono, è vero, il
Lussemburgo è uno snodo finanziario di vitale importanza ma c'è molto altro e quello che ho visto mi è decisamente piaciuto. C'è anche una delle tre sedi del
Parlamento Europeo, è sede di numerose istituzioni e agenzie europee e inoltre
Lussemburgo è una città molto bella, ordinata, a misura d'uomo e dalle tipiche architetture nord europee che amo e mi affascinano da sempre.
Stretto fra Francia, Germania e Belgio è situato in una posizione strategica rispetto alle più importanti capitali europee ed è facilmente raggiungibile anche da Milano con poco più di un ora di volo. La città di Lussemburgo è un piccolo gioiellino di architettura. Il centro stoico è ricco di edifici di origine medievale, è molto verde, curata e di carattere. Il centro economico e finanziario invece, il Kirchberg, ha un aspetto più moderno con i suoi grattacieli e i palazzi di vetro.
Il primo giorno l'abbiamo trascorso a zonzo per la città di Lussemburgo sempre con il naso all'insù e pronti a scattare più fotografie possibili, mentre il secondo giorno una macchina messa a disposizione di Villeroy&Boch ci ha accompagnati prima in azienda a visitare lo stabilimento e la produzione dei piatti più famosi del mondo e poi al quartier generale e sede del Museo Villeroy&Boch nel pittoresco paesino di Meetlach in Germania e più precisamente nello Saarland (di cui vi parlerò nel prossimo post); per poi tornare la mattina successiva in Lussemburgo dove ci siamo immersi nella bellezza e nella vitalità che anima questa città il sabato mattina: mercati all'aperto ricchi di frutta e verdura, gente che affolla i tavolini di Palce d'Armes per il brunch e ancora mercatini dell'antiquariato e boutique all'ultima moda, il tutto condito da affascinate allure parigina.
PH Love.Life.Lunch. 2016 tutti i diritti riservati
Forse il Lussemburgo non sarà famoso per il suo cibo, la cucina lussemburghese vive infatti di molte influenze tedesche e soprattutto francesi (le ostriche per esempio regnano ovunque) ma non potevo non concludere questo post con una carrellata di immagini food!
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