Si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare...
Niente di più vero. La cucina è condivisione, amore e amicizia. Si cucina sempre per qualcuno che sia per noi stessi o per la nostra famiglia, non si cucina mai solo per compiere un gesto meccanico indispensabile per la sopravvivenza. Cuciniamo tutti con amore e per amore; poi c'è chi, come me, lo fa anche per passione e allora qui nasce la magia ed è tutta un'altra storia; una vera storia d'amore che sai che non avrà mai fine.
Oggi voglio cucinare qualcosa in grado di scaldare il cuore ma anche le ossa in questo primo vero gelido giorno di novembre; l'estate di San Martino è finita, mancano poco più di 40 giorni a Natale e cosa c'è di più "riscaldante" di un risotto per pranzo con mele Gala Val Venosta e speck.
Ingredienti per due persone
160g di riso carnaroli
2 mela Gala Val Venosta
50g di speck (5 fette)
1/2 bicchiere di Calvados
brodo vegetale
¼ di scalogno
una noce di burro
brie o scamorza bianca dolce(a piacere)
sale
pepe
Preparare il brodo
vegetale secondo il metodo classico aggiungendo anche mezza mela Gala Val
Venosta. Tagliare a dadini molto piccoli l’altra metà della mela Gala Val
Venostra senza togliere la buccia, questa ci servirà per decorare e dare
croccantezza al piatto. La seconda mela Gala Val Venostra va invece sbucciata a
tagliata a cubetti messi poi in acqua e limone per far si che non anneriscano.
Tritare finemente lo
scalogno e farlo imbiondire con la noce di burro in una padella antiaderente,
versare il riso e tostare. Sfumare con mezzo bicchiere di Calvados.
Far evaporare il
Calvados e continuare la cottura del riso aggiungendo, quando necessario, un
mestolo di brodo caldo filtrandolo con un colino.
Nel frattempo in una
seconda padellina antiaderente mettere a rosolare lo speck tagliato a
striscioline molto grossolanamente. Quando sarà bello croccante togliere
qualche pezzetto di speck che useremo successivamente per decorare il piatto e
aggiungere i dadini di mela sbucciati dopo averli asciugati dall’acqua in eccesso, cuocere a fuoco
vivo.
Quando la cottura del
riso sarà quasi ultimata aggiungere i cubetti di mela Gala Vale Venosta e lo speck. Quando
il risotto sarà cotto è possibile mantecarlo con una piccola noce di burro a
fuoco spento per qualche minuto, del brie o della scamorza bianca dolce a vostro piacimento. Servire
decorando il piatto con i dadini di mela Gala Val Venosta e dello speck
croccante che avevamo messo da parte.
PH Love.Life.Lunch. 2017 tutti i diritti riservati
Post in collaborazione con Mele Val Venosta
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RISOTTO WITH GALA VAL VENOSTA APPLE AND SPECK
INGREDIENT FOR 2p.
160g Carnaroli rice/ 2 Gala Val Venosta apples/ 50g speck (5 slices)/ ½ glass of Calvados/ vegetable stock/ ¼ shallot/ a knob of butter/ Brie or scamorza dolce cheese (to taste)/ salt/pepper
METHOD
1. Prepare the vegetable stock according to the classic method and add half of a Gala Val Venosta apple.
2. Cut the other half of the Gala Val Venosta apple into small pieces and leave the skin. This will be used to garnish and to give a crunchy element to the plate. Remove the skin from the second half of the Gala Val Venosta apple, cut it into small pieces and put them into a bowl with water and lemon to avoid to turn black.
3. Cut finely the shallot and let it brown with a knob of butter in a non- stick pan, add the rice and toast it. Simmer with ½ glass of Calvados. Let the Calvados evaporate and continue to cook the rice by adding, when it is necessary, a ladleful of hot stock filtered with a strainer.
4. Meanwhile, in a small non-stick pan cook the speck roughly cut into stripes. When it will be crunchy, put aside few pieces to garnish the plate and add the small pieces of apple after dry them from the water. Cook on high heat.
5. When the risotto is almost ready, add the cubes of apple and the speck. Cook until creamy with a knob of butter, turn off the heat for few minutes, add the Brie or the Scamorza dolce cheese according to your taste.
6. Serve it and garnish the plate with cubes of apple and the crunchy speck that we put aside.
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