Così mi ritrovo a lamentarmi del tempo come gli anziani fuori dai bar, guardo il telegiornale fino alla fine solo per ascoltare le previsioni e ogni mattina mi alzo sperando in una giornata di pioggia, quella vera che dura tutto il giorno; così posso accendere il forno senza sciogliermi e preparare i pomodorini confit per la mia rivisitazione del pesto alla trapanese.
Ingredienti per 2 persone
20 pomodorini pachino
25/30 foglie di basilico fresco
50g di mandorle spellate
140g di spaghetti
sale
pepe
olio EVO
zucchero di canna
a piacere uno spicchio d'aglio
Accendere il forno a 180° gradi modalità ventilato. In una pirofila coperta da carta forno disporre i pomodorini pachino lavati e tagliati a metà con la parte interna rivolta verso l'alto. Condire con sale, pepe, olio extravergine d'oliva e una spolverata di zucchero di canna e cuocere per circa 30 minuti.
Lavare il basilico e tagliare grossolanamente le mandorle a coltello. Se volete potete tritare anche uno spicchio d'aglio, io personalmente non lo utilizzo perchè a noi non piace.
Nel frattempo portare a ebollizione abbondante acqua salata e cuocere la pasta conservando un po' dell'acqua di cottura.
Una volta che i pomodorini saranno cotti versarli nel mixer insieme alle foglie di basilico, le mandorle e l'aglio e tritare il tutto molto velocemente. Scolare la pasta in una ciotola, versare il pesto alla trapanese e mantecare aiutandosi con l'acqua di cottura.
Una ricetta semplice e veloce che mi riporta alla mente il mio viaggio alla scoperta della Sicilia occidentale.
PH Love.Life.Lunch. 2017 tutti i diritti riservati
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