Ultima lezione del corso semi-serio
per imparare a destreggiarsi tra fornelli e ingredienti e tirare insieme una
ricetta con il minimo sforzo e il massimo risultato.
Tra gli indispensabili in cucina ci
sono le erbette: danno colore e sapore e non dovrebbero mai mancare in nessun
piatto. Anche un semplice riso in bianco o una pasta sono molto più saporite
ed invitanti con un tocco di verde.
Se vi sentite particolarmente creativi
potete anche semplicemente frullarle con olio e frutta secca e creare saporiti
pesti come ad esempio prezzemolo e noci, salvia e nocciole, basilico e noci di
macadamia.
immagine dal web |
Consiglio
numero 4 – Erbette sempre a portata di mano
Il modo più veloce per cambiare
aspetto e sapore ad un piatto semplice sono le erbette: basilico, origano,
timo, prezzemolo, salvia, alloro, erba cipollina.
Alcune vanno benissimo secche, come
timo ed origano, altre meglio fresche (basilico e prezzemolo secchi, secondo
me, ad esempio sanno proprio di fieno). Se non avete il pollice verde per
tenere i vasetti in balcone o la costanza di comprarle fresche ad ogni spesa
fate così: comprate una piantina, prelevate le foglioline e pulitele con un
panno umido, fatele asciugare per bene e congelatele.
Le più diffuse e semplici da usare
sono:
- Basilico: sta bene ovunque,
provatelo semplicemente nell’insalata, con le uova, nelle verdure
- Prezzemolo: mai sentito dire “stai
sempre in mezzo come il prezzemolo?” Ecco, applicatelo in cucina
- Origano e/o timo: perfetti con
zenzero e aceto di mele per condire l’insalata; con le zucchine o le melanzane;
nella carne cotta con capperi e sugo di pomodoro
- Salvia: deliziosa con aglio e
limone per il pesce o per un risottino veloce
- Erba cipollina: peperoni, uova, insalata, sono questi i miei abbinamenti preferiti
- Alloro: nell’acqua della pasta o del riso; con la carne, che sia una fettina in padella o un arrosto oppure nel sugo di pomodoro
Poi ci sono anche l’aneto, che è
perfetto con il salmone, il dragoncello, da usare su pesce e uova, o il
lemongrass, tipica del sud-est asiatico e con un gradevole sapore agrumato,
come suggerisce il nome, la maggiorana, tipica della cucina ligure.
Alessia Calzolari
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